Ci sentiamo rivolgere sempre le stesse domande e le stesse obiezioni. Le abbiamo raccolte qui, per sfatare qualche mito…

  • In tutto il mondo si dice così

    In tutto il mondo si dice così

    Computer, Password, Social Network, hotdog, pop corn: certe parole nate in America sono diventate universali e si usano in tutte le lingue.

    Ma non è proprio la stessa cosa

    Ma non è proprio la stessa cosa

    Se dico Shopping sto dicendo che vado a girare per i negozi, non solo a comprare qualcosa. Il termine inglese ha un significato più specifico della traduzione italiana.

    Le traduzioni sono forzature

    Le traduzioni sono forzature

    La lingua la fa chi la parla, è stupido voler imporre traduzioni italiane dall’alto se le persone hanno deciso di usare il termine inglese.

    Siete fascisti?

    Siete fascisti?

    Era il fascismo a imporre traduzioni italiane di tutte le parole straniere. Avete per caso nostalgia del Ventennio, di “arlecchino” al posto di cocktail e “qui-si-beve” invece di bar?

    Siete puristi?

    Siete puristi?

    Le lingue si contaminano da sempre tra di loro, l’italiano stesso ha accolto migliaia di parole di origine straniera. Volete eliminarle per riportarlo alla sua purezza?

    E soprattutto… chi se ne frega?

    E soprattutto… chi se ne frega?

    Le lingue evolvono naturalmente, con tante altre cose a cui pensare, perché dovremmo preoccuparci di quanti anglicismi si usano in italiano?